Quali sono le principali cause della scialorrea e qual è la terapia?
I migliori metodi di trattamento per individuare e risolvere le cause della scialorrea
Ogni singola componente dell’organismo umano è deputata a diversi compiti, i quali permettono il corretto funzionamento dei nostri organi, tessuti, apparati e meccanismi biochimici.
La saliva, ad esempio, prodotta dalle ghiandole salivari sotto il controllo del sistema nervoso autonomo, non svolge solo il compito di consentire una corretta masticazione ed avviare la prima digestione ma, grazie ai suoi enzimi, protegge anche il corpo dai “batteri cattivi” naturalmente presenti in bocca.
La corretta gestione della saliva dipende sia dall’azione dei muscoli della bocca che da una corretta articolazione dell’apparato linguale ed è un’attività che si impara durante i primi anni della crescita.
Tuttavia, in alcuni casi, i muscoli possono perdere il loro naturale tono e la capacità di coordinarsi, provocando una difficoltà nel gestire la saliva, chiamata scialorrea, molto comune nelle malattie degenerative o dopo episodi di ictus o emorragie cerebrali.
Ma quali sono le cause della scialorrea e come si risolve questo disturbo? Ecco tutto quello che c’è da sapere.
Tutti i sintomi e le cause della scialorrea
Quando si parla di ipersalivazione o scialorrea, è molto importante partire da alcuni punti fermi, in modo da non fare confusione. Anzitutto, in alcuni casi una salivazione più abbondante può essere transitoria e assolutamente non patologica, come quella tipica dei neonati fino ai 15/18 mesi, specialmente durante il periodo in cui spuntano i primi denti.
Negli adulti, invece, può presentarsi come riflesso del sistema nervoso in determinate situazioni, come in presenza di un forte stress emotivo o come reazione alla vista di un certo tipo di cibo (ebbene sì, la cosiddetta “acquolina in bocca”).
Quando, invece, una persona presenta scialorrea per cause patologiche, allora meccanismi di insorgenza sono totalmente diversi e possono derivare dal fatto che l’apparato linguale, le guance e tutti i muscoli coinvolti nella naturale articolazione orale risultano deboli e poco coordinati.
Gli esempi più comuni di questa “cattiva gestione” della saliva sono sicuramente la sindrome di Down o la paralisi cerebrale infantile, in cui è quasi sempre presente.
L’ipersalivazione patologica, però, è tipica anche di moltissime malattie neurodegenerative o di disturbi che colpiscono i muscoli del volto, come una paralisi o una paresi facciale (blocco dei movimenti la prima, limitazione la seconda), derivate ad esempio da un’infiammazione acuta del nervo trigemino.
Esistono dunque diversi fattori, più o meno gravi, che rappresentano le cause della scialorrea, tra cui:
- Disfunzioni neuromuscolari
- Reflusso gastroesofageo
- Paralisi cerebrale infantile o in età adulta
- Infiammazioni del cavo orale
- Disturbi della deglutizione
Questo elenco rappresenta solo alcune delle possibili cause di scialorrea, che tende a manifestarsi con sintomi come: fuoriuscita di saliva dalla bocca, disidratazione, difficoltà nella deglutizione e screpolatura delle labbra.
Considerando quanto questo disturbo condizioni la vita quotidiana e quanto la gestione della saliva sia importante per tantissime funzioni, dalla masticazione, alla capacità di parlare, fino ad una vera e propria protezione nei confronti dei patogeni, curare la scialorrea diventa fondamentale.
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La scialorrea è un tipo di condizione che tende a creare moltissimi disturbi di tipo sociale e funzionale ai soggetti che ne soffrono.
Quando la scialorrea è causata da disfunzioni della muscolatura orale, tipiche delle patologie a carattere genetico, con debolezza del tono e difficoltà nella chiusura mandibolare, o da una disfagia, ovvero una difficoltà a deglutire che riconosce meccanismi e cause molto simili dal punto di vista muscolare, è necessario agire su questi aspetti, favorendo una corretta gestione della saliva.
È importante precisare che, quando si tratta di salivazione eccessiva i rimedi della nonna sono assolutamente banditi ed è necessario intervenire con un trattamento logopedico per la scialorrea, allo scopo di riabilitare o rieducare le capacità di deglutizione della persona.
A questo scopo, uno dei metodi migliori per eseguire questa riabilitazione è quello di avvalersi della terapia a vibrazione locale che si è rivelata davvero efficace nel tonificare la muscolatura orale, aumentando così la forza del muscolo e la coordinazione dell’apparato linguale e mandibolare, fondamentali nel processo di deglutizione e nella gestione della saliva.
L’applicazione della terapia a vibrazione locale permette di raggiungere i tessuti andando a riequilibrare e normalizzare il tono muscolare. In questo modo, si può stimolare la muscolatura intra ed extra orale, aumentando il potenziale di forza dei muscoli e il corretto movimento della lingua.
Ciò permette un maggior controllo dei muscoli della lingua e una maggiore forza nelle labbra, allo scopo di rieducare la persona al controllo della saliva e della deglutizione.
Questo aspetto è fondamentale per tutti coloro che soffrono di patologie genetiche, come la paralisi cerebrale infantile, che causa un basso potenziale di forza del muscolo, impedendo così una corretta coordinazione dell’articolazione orale.
Inoltre, grazie all'utilizzo del Set testine intraorali è possibile lavorare tutti i gruppi muscolari e i nervi coinvolti, raggiungendo anche punti molto difficili, come quelli all'interno del cavo orale, massimizzando l'effetto della vibrazione locale.
Trattamento della scialorrea: perché avvalersi della riabilitazione e della terapia a vibrazione locale
Scialorrea e auto-trattamento: come applicare la vibrazione locale
Il percorso riabilitativo per trattare la scialorrea è piuttosto lungo e continuo. I risultati, infatti, non si ottengono in breve tempo ma grazie ad un trattamento quotidiano.
Attraverso i dispositivi per la vibrazione locale è possibile fornire ad un caregiver tutti gli strumenti per portare avanti il trattamento anche a casa, con sedute quotidiane in grado di migliorare i risultati della riabilitazione e aiutare le persone che soffrono di questo disturbo
A seconda delle cause della scialorrea, infatti, la terapia sarà adottata per un periodo transitorio (ad esempio nel caso di una parali temporanea del nervo facciale) oppure più lungo.
Tramite i dispositivi NOVAFON per la vibrazione locale, si può operare questa tecnica di auto-trattamento in maniera semplice e totalmente sicura.
Inoltre, non esiste un limite di età per questo trattamento e può essere applicato su soggetti differenti, anche se è trascorso molto tempo dall’insorgenza della causa che ha portato alla comparsa di scialorrea.
Perché scegliere i dispositivi NOFAVON per il trattamento della scialorrea
Come abbiamo visto, la terapia a vibrazione locale offre davvero risultati eccellenti nel trattamento della scialorrea e nel controllo della muscolatura orale.
Per sfruttare al massimo l’azione terapeutica delle vibrazioni locali, valuta la possibilità di scegliere il dispositivo NOVAFON power 2, impiegato per il trattamento di tantissime patologie e disturbi.
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