Dolore e formicolio: come alleviare il tunnel carpale terapie mirate
All’interno del corpo umano i nervi rappresentano una vera e propria autostrada che permette alle informazioni di viaggiare in maniera rapida, e quasi istantanea, dal cervello alla periferia e viceversa.
Tuttavia, quando i nervi sono compressi, lesionati o perdono la loro naturale protezione, l’organismo va incontro a patologie davvero molto dolorose e invalidanti, come ad esempio la sindrome del tunnel carpale che rappresenta una vera e propria sfida per la scienza medica.
Ecco allora cosa ci dice su come alleviare il tunnel carpale, una condizione piuttosto diffusa ma anche difficile da trattare.
Tutto quello che c’è da sapere sul tunnel carpale e la compressione dei nervi
Prima di affrontare gli approcci terapeutici e capire come alleviare il tunnel carpale, partiamo con alcune nozioni di anatomia relative a questa struttura situata a livello del polso.
Il tunnel carpale è una sorta di arco situato tra il polso e il palmo della mano, un vero e proprio tunnel dove al suo interno passano ben nove tendini e un nervo che prende il nome di nervo mediano.
Il mediano parte all’altezza dell’ascella e si dirama fino alle dita della mano, esclusi mignolo e metà anulare. Si tratta di un nervo che ha funzione sia sensitiva, ovvero permette la sensibilità delle dita, che motoria, perché permette di muoverle.
Insomma, si tratta di un nervo di straordinaria importanza perché consente le più semplici e, allo stesso tempo, complesse, attività umane.
Tutte queste strutture anatomiche (9 tendini e 1 nervo) passano all’interno del tunnel carpale che, già di per sé è molto stretto e quindi, anche una semplice alterazione può causare la compressione del nervo, portando all’insorgenza di questa patologia.
La compressione del nervo mediano, che si verifica a seguito di un aumento di pressione all’interno del tunnel, può essere provocata da diversi fattori, come i movimenti ripetuti del polso e della mano di chi scrive al pc per lungo tempo, traumi o fratture, predisposizione anatomica ed altre patologie sistemiche. Questa condizione è frequente, inoltre, in chi esercita professioni che fanno dell’uso delle mani il loro principale strumento di lavoro, ad esempio: artigiani, sarti, operai, dattilografi e giardinieri.
Anche la gravidanza può risultare un fattore di rischio poiché questa felice condizione genera gonfiore e ritenzione idrica. I sintomi derivati da questa compressione sono piuttosto fastidiosi e tendono a condizionare la vita delle persone, poiché includono un forte dolore, formicolio, bruciore e perdita di forza nella mano colpita.
Sapere con precisione come alleviare il tunnel carpale, quindi, è una risorsa fondamentale non solo per trattare la patologia, ma anche per restituire una normale routine a tutti coloro che ne soffrono.
Come alleviare il tunnel carpale: tutte le strategie di trattamento
La risposta alla domanda a “come alleviare il tunnel carpale” prevede diverse opzioni che vanno dal riposo funzionale, che è assolutamente necessario, fino alla strategia chirurgica.
Tuttavia, è importante conoscere quali sono le alternative su come curare il tunnel carpale senza operazione chirurgica, poiché quest’ultima è riservata, di solito, ai casi più gravi che non rispondono ad alcuna cura.
Tra i trattamenti conservativi che permettono di ottenere un eccellente recupero funzionale e dai sintomi, spicca sicuramente la terapia a vibrazione locale.
Le vibrazioni, infatti, grazie alla loro efficacia medica riconosciuta, riescono ad agire su più fronti, permettendo di alleviare il dolore e, allo stesso tempo, trattare anche muscoli e articolazioni infiammate e doloranti.
Anzitutto, grazie alla “teoria del gate control” la vibrazione locale è in grado di interrompere i segnali dolorosi che dalle fibre nervose viaggiano fino al cervello, alleviando il dolore.
Inoltre, le vibrazioni raggiungono anche i tessuti in profondità e, una volta che hanno incontrato il muscolo, sono in grado di riequilibrare il tono e ristabilire il potenziale d’azione, attivando anche i processi di riparazione e rigenerazione dell’organismo.
Infine, il trattamento del tunnel carpale con la vibrazione locale restituisce anche maggiore sensibilità nervosa, poiché aiuta a sollecitare lo scambio di informazioni attraverso la stimolazione del tessuto interessato.
Si tratta di un approccio innovativo riservato tanto ai professionisti della riabilitazione quanto ai soggetti che soffrono di questa condizione, poiché è un metodo di autotrattamento davvero molto semplice e intuitivo da mettere in pratica in tutta sicurezza.
I vantaggi della terapia a vibrazione locale con dispositivi NOVAFON
Capire come curare il tunnel carpale con strumenti che agiscono direttamente sulla compressione nervosa è fondamentale per alleviare il dolore e permettere alle persone di tornare a svolgere tutte le più comuni attività giornaliere.
Per sfruttare al massimo il potere delle vibrazioni scegli i dispositivi medici certificati NOVAFON, che da anni rappresentano l’eccellenza nel campo della riabilitazione e dell’autotrattamento.
Grazie alla vibrazione locale, infatti, è possibile curare comodamente a casa il tunnel carpale, attraverso un autotrattamento mirato a risolvere i sintomi di questa condizione invalidante.
Inoltre, NOVAFON offre corsi di formazione e webinar gratuiti per conoscere come effettuare le terapie nel modo corretto, quali accessori utilizzare e tutte le funzioni dei suoi apparecchi.
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