Simili ma diverse: che differenza c'è tra artrite e artrosi?
Qual è la differenza tra artrite e artrosi e come gestire i sintomi di queste patologie
Tra le patologie reumatiche più diffuse troviamo sicuramente artrite e artrosi, le quali vengono spesso confuse a causa dei nomi molti simili e delle manifestazioni, che potrebbero creare confusione.
Tuttavia, la differenza tra artrite e artrosi è piuttosto netta, non solo perché alcuni dei sintomi sono peculiari di una condizione o dell’altra, ma soprattutto perché le cause scatenanti sono totalmente diverse.
Queste due patologie reumatiche, infatti, colpiscono entrambe le articolazioni e provocano dolore e rigidità nei movimenti, ma mentre l’artrosi dipende dall’usura funzionale, l’artrite è una patologia più complessa derivante da una disfunzione del sistema immunitario che attacca l’organismo.
Vediamo, allora, la differenza tra artrite e artrosi e come trattare i sintomi dell’una e dell’altra in modo efficace.
La differenza tra artrite e artrosi: due patologie con cause molto diverse
L’artrosi, è certamente la condizione più diffusa che rappresenta più del 70% delle patologie reumatiche.
Si tratta di una condizione degenerativa, comune soprattutto nella popolazione anziana, provocata dal logoramento delle articolazioni e caratterizzata da una minima componente infiammatoria che colpisce la cartilagine.
Con il passare del tempo, la cartilagine che protegge le articolazioni si consuma, finché le due estremità ossee arrivano a toccarsi, portando ad una deformazione dell’osso che provoca dolore, rigidità e difficoltà nei movimenti.
Le articolazioni più facilmente colpite da artrosi sono quelle sottoposte ad un maggiore carico strutturale come la colonna vertebrale, in particolare a livello cervicale e lombare, il ginocchio e l’anca. I sintomi, solitamente, iniziano a comparire dopo i 50 anni.
Per ciò che riguarda le cause, oltre all’usura già citata, possiamo riconoscere molti fattori di rischio, tra cui:
- Età;
- traumi fisici;
- conformazione genetica delle articolazioni;
- sovraccarico funzionale;
- lavori usuranti;
- eccesso di attività fisica;
- patologie sistemiche;
- sovrappeso e obesità;
- diabete;
L’artrite, invece, è una patologia infiammatoria che progredisce rapidamente e provoca maggior danno alle articolazioni. I disturbi hanno origine nella membrana sinoviale, quella che riveste l’articolazione e preposta alla protezione del liquido sinoviale.
L’artrite è una malattia autoimmune, ovvero è una patologia che dipende da un’alterazione del sistema immunitario che riconosce come estranee le cellule dell’organismo e le attacca.
Può colpire qualsiasi soggetto, indipendentemente dall’età, e l’insorgenza maggiore si registra tra i 30 e i 60 anni. Inoltre, interessa soprattutto le piccole articolazioni, in particolare quelle di mani e piedi, provocando il tipico e caratteristico male alla mano.
Le forme più aggressive possono arrivare anche a deformare l’osso, fino ad impedire anche i più semplici movimenti e un alto grado di dolore all’articolazione della mano, o ad altre articolazioni.
Oltre ai dolori alle mani, molto peculiari in questa condizione, possono comparire altre manifestazioni, ad esempio:
- rigidità;
- gonfiore;
- arrossamento e senso di calore;
- ridotta capacità di movimento.
Ora che abbiamo esaminato la differenza tra artrosi e artrite, concentriamoci sui trattamenti applicabili per risolvere le manifestazioni.
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Una volta compresa la differenza tra artrosi e artrite, è necessario capire come porre rimedio a queste patologie così invalidanti e dolorose.
I metodi di trattamento dipendono sia dall’evoluzione della patologia che dalle manifestazioni sintomatiche, e possono variare dall’impiego di farmaci al il trattamento chirurgico, negli stadi più gravi.
Tuttavia, uno dei rimedi più efficaci per tenere sotto controllo il dolore e gestire l’infiammazione è sicuramente l’uso della terapia a vibrazione locale.
Nel trattamento dell’artrosi, la vibrazione locale è in grado di ridurre il dolore tramite quella che viene chiamata “teoria del gate control”, con le vibrazioni che vanno ad interrompere i segnali dolorosi che viaggiano sulle fibre nervose e arrivano al cervello.
Il trattamento dei punti dolorosi è essenziale per contrastare tutti i disagi provocati dalla patologia e tornare a svolgere le più comuni attività quotidiane, anche grazie all’utilizzo della testina magnetica, che permette di lavorare anche su zone estremamente ridotte, aumentando precisione e intensità del trattamento.
Inoltre, la vibrazione locale penetrando all’interno dei tessuti fino a raggiungere i muscoli, è in grado di riequilibrare e normalizzare il tono muscolare, aumentando il potenziale di forza del muscolo stesso. Questo è molto importante, perché rafforzare i muscoli significa offrire un supporto all’articolazione, rallentandone l’usura.
Nel caso dell’artrite, invece, la situazione è diversa, poiché trattandosi di una malattia autoimmune, la terapia principale prevede l’impiego di farmaci che contrastano l’azione del sistema immunitario dell'organismo.
Tuttavia, la vibrazione locale agisce come strumento di controllo del dolore e terapia preventiva per non gravare sulle articolazioni compromesse. Inoltre, un aspetto molto importante è che le contrazioni generate dall’applicazione delle vibrazioni vanno a migliorare la circolazione sanguigna e linfatica, accelerando i normali meccanismi di riparazione e rigenerazione dei tessuti.
Questo è un enorme vantaggio per quanto riguarda il contrastare gli stati infiammatori caratteristici dell’artrite, offrendo un supporto estremamente valido alla strategia terapeutica.
L’impiego della terapia a vibrazione locale è uno strumento di facile utilizzo, che si basa sull’applicazione di dispositivi medici certificati utilizzati sia da professionisti durante le sedute di fisioterapia o osteopatia che come auto-trattamento quotidiano per risolvere gli stati dolorosi.
Come trattare i sintomi di artrite e artrosi?
Perché affidarsi ai dispositivi medici NOVAFON per la vibrazione locale
Comprendere la differenza tra artrosi e artrite è essenziale per individuare la linea di trattamento più adeguata. In ogni caso, l’impiego della terapia a vibrazione locale si è dimostrato eccellente nel ridurre gli stati dolorosi, poiché offre un valido supporto a livello di prevenzione, rafforzando i muscoli e migliorando l’evoluzione delle degenerazioni articolari.
Per sfruttare al massimo il potere terapeutico delle vibrazioni puoi scegliere di usare il dispositivo NOVAFON power 2, che rappresenta un metodo di trattamento innovativo sia nel campo della riabilitazione che in quello dell’auto-trattamento.
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